venerdì 23 agosto 2013

Gand

Ieri sono arrivata a Gand.
Sotto una pioggia pressante.
L'immagine era questa: una gnoma con kway che cammina a vanvera per la città con zaino un spalla ricoperto da un altro kway, in mano una cartina e nell'altra un ombrello.
Il tram mi ci aveva portato vicino, all'ostello. Io ho deciso di girarci tutto attorno. La pioggia poi, era quella per cui ogni due minuti chiudi l'ombrello perché pensi:"tanto non piove più!".
D'altronde persone più sagge di me hanno detto -la vita l'è bela,basta avere l'umbrela-. Io ero a cavallo.
Gira e rigira la cartina, a un certo punto, come una visione: ristorante San Marino. Mi sentivo pessima e sollevata allo stesso tempo. Il cameriere che parlava in italiano ha fatto il resto. Ero già seduta con una birretta e una pizza davanti a me. 
Pugliesi che hanno un ristorante chiamato San Marino. La battuta sulle tasse la sorvolo con una certa nonchalance.
La ruota aveva girato.
Parto carica,a una cartina di quelle che si trovano in giro per la città per quelli persi come me, incontro un siciliano che mi consiglia un percorso. Ci salutiamo e riparto.
All'attraversamento della soglia dell'ostello, magia-magia: smette di piovere.
Per cui il tempo di ripigliarmi e giro per la città. Anche verso sera.
C'è gente in giro a qualsiasi ora e anche di sera mi sono sentita tranquilla. L'atmosfera mi ha ricordato tanto Bologna.
L'unico neo!? I negozi chiudono alle 18. 
O.o 
Ecco spiegato perché tanti giovani con tanti figli!
Ci sentiamo da Anversa!
Xoxo 
Andrea


Camera con vista

Me pessima

Il campanile

:)

By night



Byeeee